Claudia Attimonelli

Claudia Attimonelli è ricercatrice in Teorie del Linguaggio e Scienze dei Segni, insegna Studi visuali e cultura digitale ed Immaginario, media e cultura visuale all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Al Master in Giornalismo dell’Ordine dei Giornalisti all’Università Aldo Moro di Bari insegna Studi visuali e multimediali.

È responsabile del progetto di Ricerca MEM – Mediateca Emeroteca Musicale per il quale cura esposizioni ed eventi: il più recente è stato la mostra itinerante Sulle Tracce di David Bowie; nell’ambito delle questioni collabora con il Big – Bari International Gender Film Festival organizzando annualmente i Dialoghi sulle culture di genere.

È nel board scientifico di riviste nazionali e internazionali e collabora con gallerie e teatri per la curatela di progetti sulle culture digitali e la fotografia. Le sue ricerche si disseminano fra corporeità, media e cultura digitale; è una studiosa dell’Afrofuturismo e degli stili urbani. I suoi libri sono tradotti in più lingue. Tra le sue pubblicazioni recenti: L’estetica del malessere. Il nero, il teschio, il punk nei paesaggi mediatici contemporanei (DeriveApprodi 2020); Un oscuro riflettere. Black Mirror e l’aurora digitale (con V. Susca, Mimesis 2020, Montreal 2020); Techno. Ritmi afrofuturisti (2008-2018); Pornocultura. Viaggio in fondo alla carne (con V. Susca 2016, Montreal 2017, Porto Alegre 2017, Buenos Aires 2020); To be continued. Il destino dei corpi nei serial televisivi (con A. D’Ottavio 2012).