Riservato ma ironico, sardonico, mi piace fare le cose nel miglior modo possibile e non lascio mai indietro nessuno. Sardo di Ollolai, paese nel centro della Sardegna, isola che mi resta tatuata nel cuore ovunque vada. Classe 1991, fin da piccolo coltivo il sogno di fare il giornalista, essendo da sempre quello polemico e controcorrente. Laureato in Scienze della Comunicazione all’Università di Sassari, per me giornalismo significa curiosità, andare oltre e mettere tutto in discussione. Ancora di più adesso: in un momento di massima diffidenza nei confronti dei giornalisti, l’obiettivo è riguadagnare la fiducia.
Le mie passioni sono la politica, nazionale ma anche e soprattutto estera, e lo sport. Sono tifoso dell’Inter, dell’Arsenal e del Cagliari, che considero una sorta di “nazionale sarda”. Non potrei mai pensare di passare un’estate senza le passeggiate e le corse con il mio “partner” Fortunato, un cavallo anglo-arabo sardo che posseggo da dieci anni. Sono appassionato di musica, soprattutto rock, ma apprezzo chi unisce strumenti tradizionali e sonorità punk o metal. Le mie passioni di nicchia sono la lucha libre messicana e il Joshi, il pro-wrestling femminile giapponese.