Marilù Mastrogiovanni

Marilù Mastrogiovanni, giornalista professionista, fonda nel 2003 il giornale d’inchiesta “Il Tacco d’Italia”, che dirige, e la casa editrice Idea dinamica scarl, specializzata in divulgazione scientifica e comunicazione digitale.
Designata dalla direttrice generale di Unesco Audrey Azoulay quale componente della giuria – composta da sei giornalisti indipendenti nel mondo – del premio mondiale sulla libertà di stampa “Guillermo Cano”. È tra i 12 esperti in diritti umani (libertà di stampa) selezionati dal Parlamento italiano per il CPT (Commissione per la prevenzione della tortura) presso il Consiglio d’Europa.

Docente a contratto in “Ufficio stampa, media relations” presso l’Università di Bari, semiologa, abilitata per l’insegnamento, regista con diploma di specializzazione in linguaggi visuali (cinema, tv, fumetto), esperta di linguaggio di genere. Come giornalista economica ed esperta di programmazione comunitaria ha collaborato con il Sole24ore (dorso Sud e dorso Norme e Tributi) per 12 anni.

Autrice di inchieste investigative sulla mafia, libri, documentari, ha collaborato con i principali giornali e tv italiane ed europee (tra gli altri: Il Manifesto, Il Fatto Quotidiano, Left, Narcomafie, Presa Diretta, Cose nostre, Euronews).

Ha vinto numerosi premi italiani e internazionali e ha fellowship con Reporters without borders, OSCE, Anna Lindh foundation. Ha fondato il Forum of Mediterranean women journalists, giunto alla quinta edizione e il premio “Peace reporter”. Socia fondatrice di CREIS (Centro di ricerca europeo per l’innovazione sostenibile), è nel board di Ossigeno per l’Informazione – osservatorio sui giornalisti minacciati – e dell’associazione Giulia giornaliste.